In memoria del vescovo Romero



"In nome di Dio vi prego, vi scongiuro,
vi ordino: non uccidete!
Soldati, gettate le armi..."

Chi ti ricorda ancora,
fratello Romero?
Ucciso infinite volte
dal loro piombo e dal nostro silenzio.

Ucciso per tutti gli uccisi;
neppure uomo,
sacerdozio che tutte le vittime
riassumi e consacri.

Ucciso perché fatto popolo:
ucciso perché facevi
"cascare le braccia
ai poveri armati",
più poveri degli stessi uccisi:
per questo ancora e sempre ucciso.

Romero, tu sarai sempre ucciso,
e mai ci sarà un Etiope
che supplichi qualcuno
ad avere pietà.

Non ci sarà un potente, mai,
che abbia pietà
di queste turbe, Signore?
nessuno che non venga ucciso?

Sarà sempre così, Signore?

 

 

 

 

 


David Maria Turoldo. O sensi miei. BUR. Milano 1993, p. 567

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